29 Giu A partire dal 10 luglio 2017 in arrivo i nuovi voucher per il lavoro occasionale
È prevista per il 10 luglio 2017 la partenza dei nuovi voucher per la gestione del lavoro occasionale, attraverso l’immissione, da parte dell’INPS, di una nuova piattaforma telematica per la gestione dei nuovi adempimenti richiesti dalla legge al fine di contrastare la pratica di utilizzo abusivo che aveva portato all’eliminazione di tale strumento di pagamento.
Dopo l’eliminazione dei vecchi voucher avvenuta nel marzo del 2017, a partire dal 10 luglio 2017 vengono introdotti i nuovi voucher per i quali è prevista una nuova disciplina che prevede alcune regole di base comuni, a cui si aggiungono disposizioni differenti a seconda che il lavoro occasionale sia utilizzato da una persona fisica o da un impresa, più altre specifiche per il settore agricolo e la pubblica amministrazione. L’insieme delle disposizioni riguardanti il lavoro occasionale effettuato a vantaggio di una persona fisica si chiamerà “libretto famiglia”, quello per le imprese, invece, “contratto di prestazione occasionale”. Le disposizioni comuni riguarderanno i limiti economici. Ogni lavoratore potrà incassare fino a 5.000 euro netti in un anno, ma solo fino a 2.500 dallo stesso committente. Quest’ultimo, invece, sommando quanto erogato a tutti i lavoratori utilizzati, non potrà superare a sua volta quota 5.000 euro. Inoltre, i voucher saranno acquistabili online, tramite la piattaforma telematica gestita dall’INPS.
La vera novità è rappresentata proprio dall’introduzione della piattaforma telematica, grazie alla quale i voucher saranno facilmente tracciabili e, quindi, si contrasterà in modo più stingente il problema dell’utilizzo illecito di tale strumento. Una volta che il committente avrà comunicato un previsto utilizzo del lavoro occasionale, il lavoratore, a sua volta, potrà entrare nella piattaforma informatica e confermare di aver svolto l’attività. In questo modo non sarà possibile per il committente annullare la prestazione successivamente e, quindi, riutilizzare il medesimo voucher. Inoltre, è stata introdotta un’altra contromisura che prevede verifiche specifiche nei confronti di quei committenti che annulleranno troppo spesso le prestazioni di lavoro occasionale notificate in precedenza.